In una relazione amorosa sana, una certa dipendenza può essere normale durante l’innamoramento, ma dovrebbe diminuire con il tempo, lasciando spazio all’indipendenza e all’autonomia.
La dipendenza affettiva è patologica quando il rapporto è vissuto come unico e imprescindibile. La persona dipendente rinuncia ai propri bisogni e spazi vitali per non perdere il partner, considerato l’unica fonte di gratificazione e amore.
Implica un rapporto di potere sbilanciato, potenzialmente dannoso e distruttivo.
Questo crea malessere psicologico e fisico, con partner insoddisfatti che non riescono a interrompere la relazione nonostante ne riconoscano gli effetti negativi.
La dipendenza affettiva, può manifestarsi in qualsiasi tipo di relazione, non solo amorosa ma anche familiare e amicale.
È cruciale riconoscere questa condizione e iniziare un percorso di crescita personale per costruire relazioni più sane e appaganti. Amare e rispettare sé stessi, basare le relazioni su reciprocità e fiducia, e cercare supporto professionale sono passi fondamentali per liberarsi dalla dipendenza affettiva e costruire un futuro relazionale migliore.